Insegnante: Sara Rigon e Marta Magrin
19/02/2026
Fiera di Vicenza
Laboratorio: Storie di stoffa. Avvicinamento all’arte della “moda lenta” e dell’upcycling, per ritrovare il gusto di vestire in modo personale, nel rispetto dell’ambiente e delle persone. Apprendimento di più tecniche base di cucitura a mano.
Cosa raccontano i capi che indossiamo? Da dove arrivano e dove vanno poi a finire, quando ci stanchiamo di loro? Quali sono le conseguenze per l’ambiente di un “sistema moda” che funziona sulla produzione in serie di quantità incalcolabili di capi, i quali “invecchiano” in una stagione a causa dei cicli imposti dalle tendenze e dalla scarsa qualità della manifattura e delle materie prime di cui sono fatti? …e cosa possiamo fare per innamorarci di alcuni capi del nostro guardaroba?
Il laboratorio prevede una fase di condivisione di informazioni e dialogo per inquadrare il panorama attuale della moda e le possibili alternative più responsabili, minimizzando gli sprechi e a dando valore alla storia di ciò che si acquista, e una fase successiva per famigliarizzare con alcune prime tecniche di riparazione e "upcycling".
Nello specifico, l'attività pratica che verrà svolta è la sperimentazione di tecniche base di cucitura a mano (un primo passo verso il riparare, per non gettare!).
La finalità del lab è condividere con gli insegnanti degli spunti che potranno poi trasferire ai loro studenti, a partire da nozioni sul mercato della moda e sulle alternative sostenibili esistenti, fino a tecniche pratiche per applicare nel concreto un approccio più responsabile orientato al riparare/trasformare al posto di "gettare".
Data e orario:
Giovedì 19 febbraio dalle 16.00 alle 18.00
Tutto il materiale che servirà per il laboratorio verrà fornito dai docenti.